giovedì 14 febbraio 2008

APPLAUSI VIRTUALI ALLO SPEZZATINO INDIGESTO !

Diciamolo subito : lo spezzatino sarà pure necessario come si dice, ma a molti (e io tra questi) pare l' ulteriore spallata al calcio vero, l' ennesimo colpo basso alla cultura di sport e a chi lo vive con passione verace... non come se giocasse alla play-station.
Oramai tutto è sacrificabile sull'altare del calcio virtuale delle TV, le cui provvigioni fanno ballare gli orsi ad ogni latitudine, e che ha tristemente finito col convincere molti, specie tra i giovani, che in fondo è bello anche così....
E poco importa se il tifoso e il Club che va allo stadio fisicamente viene messo a disagio, perchè questi "utenti" economicamente contano in percentuale oramai irrisoria.
Probabilmente quindi, non è detto che a noi il nuovo orizzonte piacerà come ipotizza il Presidente Cairo. Anzi.
Sembrerebbe che si voglia convincere tutti della bontà di una nuova frontiera che la maggior parte di noi ha sempre ritenuto deleteria per tanti motivi, a cominciare dal principio stesso di un qualsiasi contratto (visto che si parla di affari...).
Perchè infatti dovremmo essere felici di comprare un abbonamento senza sapere quando si svolgono gli eventi che si vorrebbe seguire ?
Immaginiamo un cinema o un'iscrizione a scuola con incontri a orario variabile ecc ecc ...
La realtà è che qui si approfitta senza limite della nostra passione, dove chi si diverte e condivide, sono solo quelli che si abbonano alle pay-tv e che in molti casi seguno il calcio come una telenovela a puntate. Si faccia eccezione per chi - ovvimente - non può andare allo stadio per validi motivi.
Economicamente poi, noi spendiamo 15 euro in media a partita, quindi se gli spostamenti di orario ce ne fanno saltare anche solo 3, abbiamo perso 45 euro, cioè il corrispettivo di 8 partite di chi segue sul digitale terrestre... una piccola fortuna coi tempi che corrono .
Stando così le cose, bisognerebbe regalare un abbonamento TV a chi viene penalizzato ... o no ?
Passiamo alla questione della correttezza e della regolarità del torneo "spezzatino".
Se tutto è assolutamente regolare e se a incidere maggiormente in modo negativo sui risultati delle gare dicono essere solo gli arbitraggi distratti, allora perchè gli ultimi 4 o 5 turni che siano si disputano in contemporanea per garantire la correttezza dello svolgimento del torneo stesso ?
E dove sono finite le paure di osservatori e forze dell'ordine nel far disputare gare a rischio (tipo Roma-Lazio) col buio della sera ?
No, il tutto non ci convince affatto e non ci piace, Presidente Cairo, e ci interessa proprio poco che i lungimiranti dirigenti del resto d' Europa oramai da tempo applicano questi sistemi, perchè fino a prova contraria sono state le nostre peculiarità italiche a rendere il nostro campionato il più colorato e passionale del mondo, ben prima che arrivasse il Sig. Murdoch. E a volerla dire tutta, come mai nel resto del continente si valorizza moltissimo (anche televisivamente...) la coppa di lega e qui da noi è invece diventata l'occasione di far giocare le seconde linee ? Sono altri gli spunti da scopiazzare, basta vedere come si gestisce per esempio il merchandising oltremanica, e la cultura dello sport nelle scuole.
Da uomo d'affari è normale essere d'accordo sul progetto e sui ricavi che concedono anche a noi di vedere il Toro in campo, e non le si chiede certo di fare l'idealista a scapito del business, ma essendo lei anche un uomo di comunicazione e d'immagine, sarà forse d'accordo che una volta tanto il silenzio sarebbe stato d'oro.... se non altro per rispetto verso i "suoi" abbonati (specie quelli lontani) che giocando il Toro infrasettimanalmente o la domenica sera, ad esempio, del proprio abbonamento non se ne fanno nulla.
Salvo quando ci si prende il giorno di ferie per il derby in notturna che oltertutto nell abbonamento stesso non è compreso. Di questo passo sì, che gli stadi saranno sempre più vuoti... poi vediamo quanto saranno belle le gare in tivvù senza la presenza di pubblico... metteranno i cori registrati come gli applausi delle sit-com americane tipo i Jefferson ?
O grazie alle nuove tecnologie si potrà interagire da casa grazie ad un microfonino che - previo pagamento supplementare - consente la diffusione delle grida direttamente dal sofà ?
A questo poi si aggiunga che un qualsiasi Toro Club, per organizzare un evento o semplicemente un pullman basandosi logicamente sul calendario, deve attendere di sapere fino all'ultimo quando la gara verrà giocata, per poi adeguarsi. Meno male che a tutti gli effetti siamo dei .... clienti !
Credo ci sia una gran parte di noi schifata dall'orizzonte che si prospetta, pur nella consapevolezza che l'industria calcio (quella che vuole a tutti i costi riabilitare la juve perche senza la massa a strisce i conti non tornano...) ha le sue regole alle quali non conviene sottrarsi... ma almeno non si dica che tutti o quasi, i tifosi del Toro saranno contenti dello "spezzatino" perchè in realtà a molti di noi (e non solo) è già andato di traverso.







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Filosofia di vita virtuale e non... ogniuno scelga il suo status ...